PILLOLE Uzbekistan 

 
Se volete provare l’ebbrezza di avere una valigetta piena di mazzette questo è il paese giusto. La banconota più utilizzata vale 0,23€. (La più alta vale 1,15€ ma è poco diffusa)

Quando direte che siete italiani, nessuno dirà “spaghetti o pizza” ma intonerà le note di Totò Cutugno “lasciatemi cantare”

Se al ristorante ordinate una bibita o un succo di frutta vi portano la bottiglia da 1,5 Lt 

I limoni sono arancioni

Il pane è come una ciambella senza buco 

 

Sono arrivate le biciclette 

I bagni al di fuori delle città sono buchi nella terra maleodoranti e pieni di mosche. Scordatevi l’acqua 
  
Le campagne sono ancora coltivate a braccia. 
Le macchine danno la precedenza ai pedoni (Impensabile dopo l’Iran!)

I serramenti che vanno per la maggiore hanno i vetri scuri/specchiati blu. Anche negozi e ristoranti optano per questi, così non si capisce mai se un posto è aperto o chiuso.

  
Le donne per ripararsi dal sole usano l’ombrello.

Le tombe del periodo sovietico non hanno nessun simbolo religioso.

Uno dei più grandi divertimenti/attrazioni delle città sono le fontane con getti d’acqua che vanno a ritmo di musica e con luci colorate
 

2 pensieri su “PILLOLE Uzbekistan 

  1. Ciao ragazzi.. Mi mancate.. Sempre piacevoli i vostri appunti.. Mi sono piaciute queste ultime “pillole”.. Un forte abbraccio.. El vecio Diego

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