Safranbolu 

In ricordo del goodbye party!

Safranbolu è davvero un gioiellino, una cittadina ottomana che conserva ancora antiche case e stradine e che in qualche modo ci ricorda tanto Santa Fè de Antioqua, in Colombia. 

 

Arriviamo senza rendercene conto il primo di maggio, le viuzze sono fiumi umani e i negozi di lokum sono presi d’assalto (anche da noi sia chiaro) quindi optiamo finalmente di concederci l’agognato hammam, che pare sia uno dei più belli della Turchia. 

Grazie ad Aybar, Farouk and Bhera (nostri host in couchsurfing) le due notti passate in tenda in quella sorta di campeggio zozzo a Sinop, sul mar nero, sono ora solo un brutto ricordo. Le grotte di Bulak dove ci hanno portato sono state assolutamente inaspettate, quello che ci siamo ritrovati davanti agli occhi è stato uno spettacolo sensazionale. E poi tante, tante risate. Non poteva andarci meglio!
  

Fondi di caffè..donne che ronzeranno attorno a Marco ..

   

Bulak cave. Incredibile
 

 

Sconfitta italiana..e come da tradizione, chi perde prende la tavla sottobraccio e la rimette al suo posto

 

 
   

  
 

3 pensieri su “Safranbolu 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...